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Travagliato? Di più: possiamo tranquillamente definirlo tormentato. Quello di Aprilia nella top class del Motomondiale non è certo stato un cammino “facile”, privo di ostacoli e imprevisti… tutt’altro. Il che è piuttosto strano per una casa che per anni ha sbancato in 125 e 250, dominando a destra a manca nelle categorie cadette quando queste erano ancora a due tempi. Eppure è andata così, a conferma di un’imprevedibilità che ha sempre caratterizzato il Motorsport, soprattutto quello a due ruote. Quello che conta, in ogni caso, è che nonostante i momenti bui, le battute d’arresto e persino gli addii temporanei, alla fine la rosa è sbocciata: nel 2022 Aprilia si è finalmente consacrata come una delle principali forze in campo anche in MotoGP, portando a galla il lavoro incessante e appassionato di uomini che per anni, silenziosamente, hanno combattuto contro carenze di budget e circostanze avverse, credendo nel potenziale una casa che in altre categorie (e in altre discipline, anche diverse dalla Velocità) aveva già ampiamente dimostrato il suo valore. E alla vigilia della stagione 2023, la prima della storia che alla sua vigilia vede Aprilia come uno dei marchi in lizza per il titolo iridato, vogliamo celebrare il percorso della casa veneta nella Classe Regina, attraverso le moto che di questa storia rappresentano un po’ le pagine.
Fonte: https://www.gazzetta.it
