
“Sia la FIA che la FIM hanno un ruolo importante da svolgere nel condurre gli sport motoristici in una nuova era con un’inclusione ancora maggiore. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione per creare un percorso più visibile e più accessibile per le giovani donne. Il talento non ha assolutamente nulla a che fare con il genere e lo sport, che ha lo scopo di unire le persone, dovrebbe includere e non escludere. Accolgo con grande piacere la collaborazione tra FIM e FIA che, unendo le forze, saremo in grado di andare oltre nella creazione di sport motoristici incentrati sull’inclusione e verso nuove opportunità. È fondamentale per me promuovere la diversità, mostrando alle giovani donne che lo sport motoristico può offrire loro molte opportunità in tutti i settori in tutto il mondo”.
Fonte: https://www.motogp.com/