
Il pilota della Ktm sta effettuando nuovi tamponi, compreso un esame per misurare la carica virale. Ma la sua presenza alla Dakar è fortemente a rischio. Ennesima tegola dopo la microfrattura di poche settimane fa
Comincia male l’avventura di Danilo Petrucci alla Dakar 2022. Anzi, rischia di non cominciare proprio. Il pilota ternano, che nel 2021 ha chiuso la carriera in MotoGP dopo dieci stagioni e due vittorie, sarebbe risultato positivo al Covid nell’ultimo tampone obbligatorio per l’accesso al bivacco del rally raid.
ultimi tentativi
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Adesso il pilota, che è in gara con i colori Tech3 e moto Ktm ufficiale, sta effettuando altri tamponi ed esami per vedere se la positività sia un falso e soprattutto misurare la carica virale. Petrucci non avrebbe sintomi e il sierologico potrebbe essere l’ultima chance per prendere il via della corsa che scatta il 1 gennaio con il prologo. Come raccontato in queste ore, sono rigidissime le misure in Arabia Saudita per evitare il diffondersi del Covid all’interno della struttura di gara: tamponi in aeroporto appena atterrati e tampone immediatamente prima di poter accedere al bivacco, una “bolla” che accompagnerà tutta la Dakar fino alla conclusione del 14 gennaio. Il governo saudita, per evitare rischi, ha predisposto anche un sistema di invio di nominativi e passaporti dei positivi a tutti gli alberghi e i punti nevralgici di Gedda. Privacy messa in secondo piano in nome della gara.
maledizione petrucci
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Positività a parte, già l’approccio alla Dakar 2022 per l’ex pilota Ducati MotoGP non era stato dei più facili, perché una caduta durante gli allenamenti di metà dicembre a Dubai gli aveva anche procurato una microfrattura all’astragalo del piede destro, con qualche dolore e non pochi fastidi. Ma la tenacia e la grinta del ternano, oltre alla voglia smisurata di affrontare la prima Dakar della carriera, gli avevano fatto stringere i denti. Adesso una positività che rischia di mettere la parola fine con beffardo anticipo sul progetto Dakar.
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Fonte: https://www.gazzetta.it