
Dopo l’anticipazione della Gazzetta la casa di Mattighofen annuncia la riorganizzazione della sua struttura in MotoGP, con la rimozione del tecnico austriaco dal ruolo di race manager. Al suo posto arriverà Francesco Guidotti
Come preannunciato dalla Gazzetta, la Ktm ha avviato un processo di riorganizzazione della sua struttura legata alla MotoGP, con la promozione a direttore tecnico di Fabiano Sterlacchini e l’arrivo di Francesco Guidotti come team manager. Proprio l’innesto del dirigente toscano, arrivato dalla Ducati Pramac, ha come conseguenza il passaggio di consegne con Mike Leitner che lascia la posizione di Race Manager.
un ruolo importante
—
La conferma arriva dalla KTM che in un messaggio mostra gratitudine al 59enne tecnico austriaco: “KTM Factory Racing desidera estendere la propria gratitudine a Mike Leitner per la sua applicazione nel programma MotoGP mentre si dimette dalla sua posizione di Red Bull KTM Race Manager – si legge nella nota -. Il 2022 sarà la sesta stagione della KTM in MotoGP e la sua gerarchia verrà ristrutturata. Leitner non ricoprirà più il suo ruolo dirigenziale e passerà a un incarico di consulenza: lui è entrato originariamente nel reparto corse della KTM, ha contribuito a costruire la squadra di test che ha iniziato a lavorare sulla RC16 nel 2015 e poi il team ufficiale KTM MotoGP che è sceso in griglia alla fine del 2016 a Valencia. Dal 2017 è stato una parte importante della gestione e dell’organizzazione dei GP che ha prodotto cinque vittorie in meno di mezzo decennio di competizioni, a iniziare dal primo successo di Brad Binder, nel 2020 in Repubblica Ceca”.
il ringraziamento di beirer
—
Questo il commento di Pit Beirer, direttore del Motorsport KTM: “Mike è stato una figura chiave nella nostra missione di lottare contro i migliori nel mondo delle corse su strada e insieme abbiamo creato una struttura MotoGP con staff e piloti giusti che hanno ottenuto risultati eccezionali ai vertici di questo sport. Abbiamo iniziato a costruire la nostra RC16 da un foglio bianco e sotto la sua guida abbiamo messo insieme una grande squadra. Ora, dopo sette anni insieme, abbiamo deciso di riorganizzare la nostra leadership MotoGP per il futuro, e non posso esprimere quanto siamo grati a lui per tutto il lavoro che ha messo in questo progetto. Mike ha spinto molto per portarci dal fondo della griglia alla prima fila e la sua dedizione ha giocato un ruolo importante nella nostra storia di successo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte: https://www.gazzetta.it