
Le due formazioni uniranno le forze per l’Europeo Endurance Classic del 22 maggio organizzato sul circuito francese Paul Ricard di Le Castellet. In pista scenderanno Franco Manzati, Marcello Fancello e Nico Bonifacio che spiega: “Abbiamo tante idee in cantiere”
Sabato 22 maggio, alle ore 20, i riflettori saranno puntati sul circuito Paul Ricard. Lo storico tracciato francese ospiterà infatti l’Europeo Endurance Classic, la competizione che permette a tutte le moto da corsa classiche europee costruite fino al dicembre 1989 compreso di disputare insieme una vera serie europea di endurance classica. Dieci i produttori presenti in un fine settimana intenso, che comprenderà anche 8 gare di velocità. Anche l’Italia avrà una sua rappresentativa, formata dall’unione di due team: il 117 Racing Team e il Pleba Racing Team.
MADE IN ITALY
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Entrambe le squadre possono vantare grande esperienza. Inoltre il 117 Racing Team, originario di Paderno Dugnano, può vantare un’affermazione sul Circuito Paul Ricard nel 2016 e ha ottenuto una bella piazza d’onore nell’European Classic Series. Nelle quattro ore di gara, saranno tre i piloti che si alterneranno alla guida delle due Suzuki GSXR 750 del 1985 messe a disposizione dalla squadra: Nico Bonifacio, Franco Manzati e Marcello Fancello. A seguirli dai box ci sarà Giuseppe Plebani, fondatore del Pleba Racing Team e per l’occasione responsabile della gestione tecnica.
PROGETTO
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La gara è il grande obiettivo del team, ma, come spiega Bonifacio, ci sono tanti altri traguardi in vista: “Il 117 Racing Team è una realtà che sta esplorando nuovi orizzonti di crescita grazie a competizioni di livello e nuove idee ‘in cantiere’ che coinvolgono in particolare i bambini e le nuove generazioni. Il tutto sostenuto dalla One&One Entertainment a dal suo Founder e CEO Francesco Muscò che è entrato a far parte di 117 Racing Team, come supporto nella consulenza strategica del brand e nella comunicazione. Siamo certi che con la gara del 22 maggio e i nuovi obiettivi prefissati, cresceremo e raggiungeremo traguardi, sempre più ambiziosi nel prossimo futuro, per l’Italia e per la squadra”.
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Fonte: https://www.gazzetta.it